Che cos’è il Cordyceps.
Furono dei Pastori Tibetani a trovare il Cordyceps per la prima volta più di mille anni fa sugli altopiani del Tibet considerandolo una “super erba”. Avevano infatti notato che quando i loro animali se ne nutrivano, diventavano più agili, vitali ed attivi. Lo raccolsero e mangiandolo si accorsero che esercitava gli stessi effetti anche sull’uomo. E’ un fungo parassita originario del Tibet che cresce fino ai 5000 metri di altitudine. È molto raro e le sue proprietà terapeutiche hanno alimentato per millenni miti e leggende. Secondo la medicina cinese agendo sul meridiano del rene e del polmone, migliora la funzionalità renale e protegge le vie respiratorie. L’occidente ne è venuto a conoscenza in seguito alle prestazioni sportive sbalorditive ottenute dalle atlete cinesi durante I Chinese National Games del 1993. Furono frantumati numerosi record mondiali nella corsa di resistenza (1500 e 10.000 metri), dando adito a sospetti di doping, successivamente smentiti dagli allenatori che dichiararono che le prestazioni erano attribuibili all’utilizzo del Cordyceps durante gli allenamenti e le gare stesse.
I suoi elementi nutritivi.
Ricco di polisaccaridi, potenzia il sistema immunitario, conferendo all’organismo maggiore resistenza alle infezioni e alle malattie. Il Cordyceps contiene molte sostanze biologicamente attive e che sono molto importanti da un punto di vista nutrizionale quali:
- Tutti gli aminoacidi essenziali.
- Vitamine E, K, B1, B2, B12.
- Proteine.
- Polisaccaridi (40%) (soprattutto acido cordicepico, il piu importante componente attivo dal punto di vista terapeutico).
- Minerali ed oligoelementi quali: potassio, sodio, calcio, magnesio, ferro, manganese, rame, zinco, fosforo, selenio, silicio, nichel, vanadio, e molti altri.
- Cordicepina.
Le sue proprietà.
Migliora la funzione cardiaca; contribuisce ad abbassare il colesterolo totale ed i trigliceridi, elevando i valori del colesterolo buono (HDL); migliora le funzioni epatiche e renali; rallenta l’invecchiamento cellulare e protegge dai danni provocati dai radicali liberi; migliora la funzione sessuale di uomini e donne, aumentando la libido ed i livelli di testosterone, intervenendo così nei casi di disfunzione erettile; migliora il flusso sanguigno rilassando la muscolatura liscia. contribuendo a lenire l’affaticamento degli arti inferiori; potenzia il sistema immunitario anche in presenza di malattie degenerative.
Il Cordyceps come tutti i funghi, rientra nella categoria degli adattogeni ed è un adattogeno particolarmente efficace in grado di potenziare sia lo Yin che lo Yang dell’organismo. Aumenta le difese immuntarie da una parte e l’energia dell’organismo dall’altra, calma la mente e potenzia il fisico, modula l’umore e riduce gli effetti dell’invecchiamento.
Attività antitumorale.
Sono diversi gli studi dai quali è emerso che il fungo, essendo attivo nel combattere le disfunzioni del sistema immunitario ed essendo un ottimo antivirale, contiene componenti importanti per la lotta contro alcune patologie quali il carcinoma renale, quello epatico e polmonare. Sia i polisaccaridi che i beta-glucani in esso contenuti una volta scomposti liberano numerose molecole di ossigeno a livello cellulare. Il risultato è che i materiali cancerosi presenti vengono immediatamente distrutti. La cordicepina, uno dei composti bersaglio, è responsabile dei suoi effetti antivirali.
Effetti ipoglicemizzanti.
Il Cordyceps ha la capacità di ridurre l’appetito e cosa ancora più importante è un regolatore del metabolismo del glucosio. Agisce sia regolando i livelli di glicemia (regolazione degli enzimi che controllano il glucosio epatico), sia aumentando la sensibilità periferica all’insulina. Inoltre ha la capacità di ridurre sensibilmente l’appetito.
Cordyceps e sport.
È clinicamente dimostrato che l’utilizzo del Cordyceps aumenta l’energia cellulare di oltre il 50% in quanto migliora l’utilizzo dell’ossigeno ed aumenta la produzione di ATP. La sua assunzione permette quindi un netto miglioramento della prestazione aerobica, velocizza i tempi di recupero muscolare ed il riassorbimento dell’acido lattico. L’azione anabolica a livello muscolare è attribuibile ad un aumento del testosterone durante l’attività fisica. Un recente studio in doppio cieco, svolto presso l’Università di Pavia su un gruppo di ciclisti non agonisti, ha evidenziato gli effetti sui livelli di testosterone e cortisolo in seguito ad assunzione di Cordyceps e Reishi (uno dei più importanti funghi medicinali). I risultati sono stati notevoli: si è riscontrato un aumento dei livelli di testosterone del 249% ed un calo del cortisolo del 77%.
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