La cistite è un’infiammazione che praticamente tutte le donne, almeno una volta nella vita, sperimentano.

È possibile riconoscerla facilmente perché si manifesta con sintomi simili in quasi tutte le donne colpite ed è possibile prevenirla ed evitarne la ricomparsa con alcuni accorgimenti e rimedi naturali, che vedremo tra poco.

Ma iniziamo cercando di capire se quel fastidio che abbiamo è colpa sua!

I sintomi della cistite

I sintomi più comuni con cui si manifesta questo disturbo sono:

- aumento della frequenza di minzione (unita a un senso di urgenza)

- bruciori e dolori durante l’urinazione

- sensazione di svuotamento incompleto

- talvolta febbre e presenza di sangue nelle urine.

Sono le donne in età fertile le più colpite, ma ciò non significa che non sia presente anche nelle donne di età diversa!

Se hai dubbi a riguardo, consulta il tuo medico di medicina generale per valutare eventuali approfondimenti.

La diagnosi della cistite

Generalmente, i sintomi sono già indicativi della diagnosi e non sempre il medico necessita di ulteriori indagini.

In casi dubbi o di recidive, viene prescritta l'urinocoltura - o esame colturale delle urine -, che consente di identificare i batteri responsabili dell’infiammazione e di avviare la terapia più adeguata.

Escherichia Coli: “il batterio della cistite”

Nella stragrande maggioranza dei casi, il ceppo batterico che causa i sintomi tipici della cistite è Escherichia Coli.

Si tratta di ceppi batterici Gram-negativi che risiedono nell’intestino di tutti noi.

Alcuni ceppi, però, possono causare infezioni e disturbi al tratto digerente, alle vie urinarie (quasi sempre attaccate in prima linea proprio da loro) o ad altre parti del corpo.

Serve l’antibiotico per la cistite?

Pur trattandosi di infezione batterica, la cistite non viene sempre trattata con antibiotici.

Ci sono casi, infatti, che passano senza terapia antibiotica (con l’ausilio di integratori) e altri che necessitano del farmaco per essere combattuti.

La cosa da fare, sempre, quando si è alle prese con questo disturbo, è quella di coinvolgere il proprio medico e valutare con lui quale strada intraprendere.

Buone abitudini per prevenire e trattare la cistite

A prescindere dagli antibiotici, esistono delle buone abitudini sia per favorire la risoluzione del disturbo, sia per prevenirlo.

Bere molta acqua, succo di mirtillo rosso o tisane contenenti fitoestratti dalle proprietà drenanti è un ottimo modo per facilitare l’espulsione dei batteri e per aiutare a mantenere più “pulito” il tratto urinario.

Un altro validissimo supporto è costituito da frutta e verdura, ricche di vitamine, di minerali e di altre sostanze antiossidanti, che promuovono le naturali difese dell’organismo.

Chi non ama frutta e verdura o ha difficoltà a consumarne a sufficienza, può ricorrere anche a concentrati naturali che li contengono, come il Green juice, senza zuccheri aggiunti e addizionato con vitamina C, che contribuisce alle normali difese dell’organismo.

Anche i probiotici contenuti nel kefir, nello yogurt o negli integratori appositi, come il nostro Probios sono un’arma naturale molto efficace nelle infezioni delle vie urinarie,

Durante le fasi acute, infine, sarebbe preferibile evitare tutti gli alimenti zuccherini, poiché andrebbero ad alimentare i batteri e potrebbero aumentare l’irritazione.

La fitoterapia per la cistite

L’Uva Ursina e la Betulla sono tra i rimedi fitoterapici d’elezione in caso di cistiti ricorrenti.

Infatti, promuovono il drenaggio dei liquidi corporei e favoriscono la funzionalità delle vie urinarie.

Anche il Finocchio è un ottimo coadiuvante per favorire l’espulsione dei liquidi e, quindi, una sorta di pulizia del tratto urinario.

Il nostro Fitoslim è un integratore dalle capacità drenanti che può essere utilizzato non solo per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, ma anche come aiuto nel caso di cistite, poiché contiene Uva Ursina Betulla e Finocchio insieme, oltre ad altri estratti utili come Ortosiphon, Gramigna, Ribes Nero, Asparago, Karkadè, Angelica e Parietaria!

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Disclaimer

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.