Alla scoperta del Cordyceps
Il Cordyceps, di cui si parla sempre di più, è un fungo utilizzato nella medicina orientale da millenni, ma in Europa si è iniziato a parlarne solo 30 anni fa.
Nel 1993, infatti, ai giochi olimpici di Pechino, le atlete superarono tutti i record precedenti.
Fu un fatto così inedito e straordinario che vennero destati numerosi sospetti di doping, smentiti però dalle analisi effettuate.
Qual è il legame tra questo fatto e la conoscenza del Cordyceps in Occidente?
Fu proprio a seguito di quell’episodio che si iniziò a parlare ovunque del Cordyceps perché… era il Cordyceps l’elemento in comune alle donne che avevano stracciato qualsiasi record!
Il loro preparatore, infatti, le aveva allenate duramente in vista dei giochi olimpici, facendo loro assumere tutti i giorni questo fungo dai poteri incredibili.
Record nazionali battuti grazie al Cordyceps?
Nessuno può sapere con certezza se sia stato solo merito del Cordyceps, ma quel che appare ormai sicuro è che abbia un impatto positivo sulla performance sportiva.
I suoi effetti benefici, in realtà, riguardano molti altri aspetti della salute ed è consigliato per trattare numerosi disturbi.
Vediamo insieme, quindi, le principali proprietà del Cordyceps!
Le proprietà del Cordyceps
Adattogeno: aiuta contro la fatica e lo stress
Il Cordyceps aiuta a ridurre l’affaticamento, supportando l’organismo e le sue naturali difese in caso di stress psico-fisico.
Ottimo, quindi, nei cambi di stagione, di lavoro, di stile di vita, o in presenza di periodi particolarmente impegnativi, in cui ci sentiamo deboli e/o tendiamo ad ammalarci più facilmente.
Alcuni studi, inoltre, lo indicano come potenziale aiuto per favorire l’attenzione, la concentrazione e la memoria.
Migliora le performance atletiche
Come si evince dall’aneddoto sopra citato, il Cordyceps ha proprietà benefiche anche nello sport.
Da vari studi effettuati è emerso che aumenta l’ossigeno nel sangue (fino al 40% in più), migliorando, per questo, l’ossigenazione dei tessuti muscolari e la loro capacità di performance.
L’adenosina contenuta, inoltre, esercita un’azione vasodilatatrice che potenzia i benefici di una maggiore ossigenazione ai muscoli.
Questo fungo interviene anche su alcuni mediatori come la noradrenalina e la dopamina, che supportano lo sforzo muscolare, e sull’ATP, fonte energetica per i muscoli e per favorirne la contrazione necessaria nelle attività.
Va citata, infine, la sua spiccata proprietà antiossidante, che promuove il recupero muscolare eliminando i ROS prodotti durante l’attività fisica.
Abbassa il colesterolo e la glicemia (nei soggetti con valori alterati)
Il Cordyceps favorisce la regolazione endocrina, in particolare a livello metabolico.
Come il Reishi (ne abbiamo parlato qui) aiuta a ridurre il colesterolo totale nei soggetti con ipercolesterolemia e, al tempo stesso, aumenta le HDL (o “colesterolo buono”).
Il suo ruolo di modulatore/regolatore si attua anche nei confronti della glicemia (nelle persone con diabete di tipo 2) e della pressione nei soggetti ipertesi.
Va sottolineato che, essendo un fungo adattogeno, non va a dis-regolare il valore del colesterolo, della glicemia o della pressione in soggetti sani.
Per questi motivi, la sua assunzione è sicura nei soggetti che lo assumono per altre proprietà, come quelle energetiche, ma che sono perfettamente in salute e non hanno alterazioni metaboliche o endocrine.
Antiossidante e anti-aging
Il Cordyceps migliora l’attività dei nostri enzimi antiossidanti.
Per questo, agisce come potente anti-aging e, non a caso, viene chiamato anche “il fungo della giovinezza”.
Riduce l’appetito
Oltre ad agire come regolatore della glicemia e a promuovere l’utilizzo dei nutrienti assunti, il Cordyceps può ridurre la fame nervosa.
Abbiamo parlato della fame nervosa e del fatto che può essere placata grazie a diverse soluzioni, prima tra tutte l’integrazione di 5-HTP.
Anche il Cordyceps, tuttavia, in alcuni casi ha un effetto di riduzione della fame.
Favorisce la libido
Utile a supportare e a favorire la libido e le attività sessuali in periodi di grande stanchezza e stress, il Cordyceps viene utilizzato in Oriente come alternativa non farmacologica a problemi di disfunzione erettile o di scarsa libido, anche femminile.
Migliora la funzionalità epatica
Fungo amico del fegato, il Cordyceps ha dimostrato proprietà epatoprotettive e curative del fegato, anche nei casi di cirrosi epatica e di epatite A, B e C.
Assunto da soggetti sani, promuove la salute del fegato, perché promuove lo scarto delle sostanze tossiche.
Quanto Cordyceps assumere e quando farlo?
Un dosaggio buono per godere dei suoi effetti benefici è nell’ordine dei 1000 mg.
Si può assumere una volta al giorno oppure dividere l’assunzione in 2-3 volte, preferibilmente lontano dai pasti.
Le nostre capsule di Cordyceps contengono 400 mg l’una e sono perfette per dividere l’integrazione in 2 o 3 volte giornaliere, per arrivare a 800 o a 1200 mg.
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