Dimagrire con i pasti sostitutivi è salutare?
Si sente spesso parlare dei pasti sostitutivi e in commercio se ne trovano moltissimi, di svariati marchi.
Iniziamo da una precisazione fondamentale: per essere definito pasto sostitutivo ed essere, quindi, salutare, il prodotto deve apportare all’organismo quasi tutti i nutrienti essenziali, compresi gli aminoacidi, le vitamine e i sali minerali.
La frutta, ad esempio, non sarebbe un pasto sostitutivo completo salutare, così come non lo sarebbero le barrette di cereali o gli yogurt, che molte persone si portano come pranzo “leggero” fuori casa. L’altro svantaggio di questi pasti improvvisati è il senso di fame che torna dopo poco tempo, portando ad assumere dosi eccessive di cibo a cena e compromettendo il percorso di dimagrimento.
Il vantaggio sottovalutato dei pasti sostitutivi venduti (parliamo, ovviamente, di quelli qualitativamente buoni) è che hanno un apporto calorico molto ridotto, pari a quello di circa due mele, ma sono studiati da professionisti per fornire all’organismo tutto il necessario per funzionare al meglio e per garantire sazietà.
Le obiezioni ai pasti sostitutivi che vengono poste da qualcuno riguardano il fatto che gli alimenti apportano già tutti i nutrienti essenziali e che basterebbe saperli selezionare e bilanciare con un piano nutrizionale.
Questo è vero in linea teorica, ma all’atto pratico possono esserci diversi problemi. Vediamoli!
Diete “fai da te” e pasti sostitutivi: cosa scegliere?
Il grosso limite dei piani alimentari “fai da te” – soprattutto quando si tratta di restrizione calorica – è che chi non è specializzato non ha le conoscenze e le competenze per elaborare una dieta che sia ipocalorica e che, al tempo stesso, non comporti carenze nutrizionali.
Cosa succede, quindi?
Chi si mette a dieta senza consultare un nutrizionista e senza ricorrere a prodotti creati da professionisti intraprende un’operazione di taglio alle quantità e di messa al bando di alcuni alimenti ritenuti insalubri, “ingrassanti”.
C’è chi inizia a consumare solo prodotti “light” già confezionati, che purtroppo non sono sinonimo di “salubre” nella maggior parte dei casi e, talvolta, neanche di ipocalorico.
Inoltre, eliminando tutti gli alimenti ritenuti troppo calorici e senza provvedere ad un’adeguata integrazione, si rischia di portare il corpo ad uno stress eccessivo e a carenze che comportano disturbi fisiologici.
Insonnia, nervosismo, difficoltà nel rimanere concentrati, abulia, dolori muscolari, debolezza e anemia sono solo alcuni dei primi disturbi che insorgono quando non si fornisce al corpo tutto il necessario nelle giuste quantità.
Insomma, diminuire l’apporto calorico senza conoscere cosa contengano i cibi selezionati e le necessità del corpo è un potenziale danno per la nostra salute. I disturbi che insorgono nutrendosi male sono dei “campanelli d’allarme” importanti, che indicano uno stato di malessere.
Come azienda, proprio perché reputiamo che la prevenzione sia di assoluta importanza per tutti (compreso chi vuole perdere qualche kg di troppo e deve diminuire le calorie assunte), vogliamo chiarire un po’ di aspetti circa i sostituti del pasto che si trovano in commercio.
Molti ci chiedono se, per dimagrire, sia necessario sostituire tutti i pasti con i frullati.
La risposta è: no!
Visto l’apporto calorico davvero basso dei nostri shake, sostituendo un solo pasto al giorno si possono vedere già dei buoni risultati.
Ovviamente va controllata l’alimentazione nell’arco della giornata e nel “pasto libero”, che non significa privarsi di un piatto di pasta, del pane, della carne, del pesce o dei formaggi, ma semplicemente non esagerare.
Un altro aspetto che preoccupa molte persone che vorrebbero dimagrire in modo sano con i nostri frullati sostitutivi del pasto è la presenza di proteine del latte, a cui molti sono intolleranti.
C’è chi, essendo intollerante al lattosio, predilige gli shake con proteine della soia o del pisello, ma questa, secondo i nostri esperti, non è la soluzione migliore.
Siccome le proteine del latte sono assimilate quasi del tutto dal nostro corpo, il nostro team ha studiato il modo per renderle digeribili anche agli intolleranti al lattosio e per non doverle sostituire con altre proteine qualitativamente inferiori.
Infatti, i nostri pasti sostitutivi sono tra i pochissimi che contengono proteine da siero di latte microfiltrate e senza lattosio.
Si tratta di un prodotto che – a differenza delle proteine della soia – ha dei costi di produzione molto elevati e che noi vendiamo ai clienti a un prezzo più basso rispetto alla media di sostituti del pasto fatti con proteine di altra origine o da caseina.
Nel prossimo articolo entreremo nello specifico dei frullati sostitutivi del pasto prodotti da noi, che sono un prodotto d’eccellenza che si differenzia da molti altri per la tipologia e per la qualità degli ingredienti selezionati.
Per il momento, ci limitiamo ad invitare chiunque intraprenda un percorso di dimagrimento di rivolgersi a professionisti e/o di utilizzare prodotti seri e sicuri, perché il costo elevato non è sempre sinonimo di qualità e perché sono ancora troppi a giocare sull’ignoranza in materia delle persone.
La salute, il benessere e la prevenzione partono dallo stile di vita e da ciò che si mangia. Ecco perché è fondamentale prestare attenzione a ciò che si assume ed evitare prodotti di brand che non hanno un team di medici e nutrizionisti e che utilizzano le varianti più economiche degli ingredienti.
Scopri ora i nostri frullati sostitutivi del pasto e scegli il tuo gusto preferito!
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